ANNO SCOLASTICO2024/2025
CLASSE1
SEZIONED
INDIRIZZOLES
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA DOCENTE
ITALIANO RITA DOMENICA BIANCO
STORIA E GEOGRAFIA RITA DOMENICA BIANCO
LINGUA INGLESE LUCA TAVERNA
ECONOMIA AZIENDALE ADRIANA D'ACRI
DIRITTO ED ECONOMIA MARCELLO CURZIO
SCIENZE UMANE ANNA RUSSO
IRC GIOVANNI SCALERA
SCIENZE NATURALI SOFIA LA PILA
MATEMATICA GIULIA BARBATO
SCIENZE MOTORIE MARIA CRISTINA ZAPPALA'
LINGUA SPAGNOLA MARIAGRAZIA MICCICHE'
COMPETENZE CHIAVECOMPETENZE CHIAVE
Competenza alfabetica funzionale Competenza alfabetica funzionale
Capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare con­cetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti.

Competenza multilinguistica Competenza multilinguistica
Capacità di utilizzare diverse lingue in situazioni/ contesti noti con lo scopo di comunicare in modo sufficientemente chiaro ed efficace.

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la comprensione matematici per risol­vere una serie di problemi in situazioni quotidiane.
Capacità di usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, diagrammi) e la disponibilità a farlo.
Capacità di spiegare il mondo naturale usando l’insieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese l’osservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni basate sulle evidenze scientifiche.
Competenza in tecnologie e ingegneria: sono applicazioni di tali conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri e ai bisogni avvertiti dagli esseri umani. Essa implica la comprensione dei cambiamenti determinati dall’attività umana e della responsabilità individuale del cittadino.

Competenza digitale Competenza digitale
Interesse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società.

Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la propria carriera.

Competenza in materia di cittadinanza Competenza in materia di cittadinanza
Capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare piena­mente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a livello globale e della sostenibilità.

Competenza imprenditoriale Competenza imprenditoriale
Capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valori per gli altri. Si fonda sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione di problemi, sull’iniziativa e sulla perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario.

Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Competenza che implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone l’impegno di capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

COMPETENZE DA ACQUISIRE A CONCLUSIONE DEL BIENNIOCOMPETENZE DA ACQUISIRE A CONCLUSIONE DEL BIENNIO
Asse dei linguaggi
  • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
  • Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
  • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
  • Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
  • Orientarsi negli ambiti motori e sportivi praticando e riconoscendo le variazioni fisiologiche e le proprie potenzialità
Asse matematico
  • Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
  • Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi
Asse scientifico-tecnologico
  • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
  • Analizzare quantitativamente e qualitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Asse storico-sociale
  • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche ed in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
  • Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
  • Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
MODALITA' DEL LAVORO DIDATTICOMODALITA' DEL LAVORO DIDATTICO
Modi di impiego del tempo scolastico
  • attività laboratoriali
  • cooperative learning
  • flipped classroom
  • lavori di gruppo
  • lavoro individuale
  • lezioni frontali
  • lezioni partecipate
  • problem solving
  • ricerche guidate in internet
Strumenti didattici e loro impiego
  • didattica digitale
  • giornali
  • laboratori
  • libri
  • riproduzioni audiovisive
  • visite guidate, uscite sul territorio
Gli insegnanti si impegnano a
  • Indicare obiettivi , metodi, contenuti e tempi del lavoro didattico; strumenti di valutazione, indicatori e criteri;
  • Scandire lo svolgimento del programma secondo ritmi medi di apprendimento degli alunni ma anche in accordo con gli standard formativi presenti nelle indicazioni ministeriali;
  • Assistere gli studenti nel percorso verso il raggiungimento di tali obiettivi, con opera di consulenza, con suggerimenti e con interventi di facilitazione;
  • Controllare frequentemente i livelli cognitivi e formativi raggiunti;
  • Assegnare compiti a casa in un arco di tempo che consenta a tutti di eseguirli in modo conforme alla richiesta.
MODALITA' DI VERIFICAMODALITA' DI VERIFICA
MODALITA' DI VERIFICALe modalità di verifica saranno diversificate in base alla specificità delle differenti discipline e al tipo di obiettivi da valutare (conoscenza, comprensione, applicazione, ecc..).
Si precisa che anche le materie “orali” potranno utilizzare, accanto alle tradizionali interrogazioni orali e dialogate, verifiche scritte strutturate e semi-strutturate per il controllo dell’acquisizione dei contenuti e di abilità specifiche.

In particolare si utilizzeranno
  • interrogazioni orali individuali dialogate;
  • interrogazioni brevi;
  • esercitazioni scritte a domande aperte;
  • test a scelta multipla, corrispondenze, completamento;
  • comprensione, analisi e commento testi;
  • esercizi con elaborazione di dati, grafici, ecc.;
  • presentazioni alla classe di un tema assegnato;
  • produzione di testi espositivo - argomentativi
  • esercitazioni pratiche.
Gli insegnanti si impegnano a
  • Chiarire le richieste e le relative modalità di verifica
  • Esplicitare oralmente o per iscritto i criteri di valutazione e spiegare i voti
  • Indicare in quale modo lo studente potrà migliorare le sue prestazioni
  • Definire i tempi e le modalità di recupero.
CRITERI DI VALUTAZIONE TRASVERSALI
  • Conoscenza dei contenuti disciplinari;
  • Capacità di esporli in forma chiara e corretta, oralmente e per iscritto, utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici di ogni materia;
  • Capacità di organizzarli e correlarli in percorsi logici compiuti;
  • Capacità di utilizzarli nelle applicazioni disciplinari;
  • Impegno e metodo di lavoro;
  • Frequenza regolare e partecipazione attiva al lavoro di classe;
  • Progressi rispetto ai livelli di partenza.
GRIGLIA DI VALUTAZIONEPer la griglia di valutazione si rimanda al sito.
(link: https://www.iiscremona.edu.it/griglia-di-valutazione-in-relazione-al-raggiungimento-degli-obiettivi-cognitivi/)
EDUCAZIONE CIVICA

La programmazione di educazione di civica seguirà le indicazioni del Curricolo di Educazione Civica di istituto, proponendo approfondimenti tematici per lo sviluppo delle competenze identificate per le classi prime.

Il monte ore complessivo sarà suddiviso tra le seguenti attività/discipline: Progetto Accoglienza (3 ore), Elezione dei rappresentanti di classe (2 ore), Referente bullismo di istituto (2 ore), Diritto (11 ore), Geostoria (5 ore), Scienze Umane (6 ore), Scienze Motorie (4 ore).

AVVISOSi raccomanda di verificare frequenza e rendimento accedendo al Registro Elettronico.
Il coordinatore di classe provvederà a convocare le famiglie in caso di irregolarità di comportamento e di frequenza, brusche o persistenti cadute del rendimento.
Perché il dialogo educativo dia risultati migliori si invitano i genitori a segnalare tempestivamente ai docenti problemi e difficoltà particolari, a partecipare ai colloqui e alle forme di confronto con i docenti nei Consigli di classe aperti, a seguire il percorso formativo dei figli collaborando attivamente con gli insegnanti.
MODALITA' DI RECUPEROMODALITA' DI RECUPERO
MODALITA' DI RECUPEROGli insegnanti dedicheranno parte del proprio orario a rispiegare gli argomenti nei quali gli alunni manifestino particolari difficoltà, ad attività di ripasso, esercitazione e consolidamento (recupero in itinere). Ulteriori modalità di recupero pomeridiano per gruppi di studenti verranno elaborate e formalizzate in sede di Collegio dei docenti
Proposte di attività integrative della programmazione didattica da svolgersi durante l’anno scolastico

I docenti identificano alcune proposte di uscite didattiche, che ritengono significative per gli alunni:
Percorso "Dialogo nel Buio", presso l'Istituto dei Ciechi di Milano;
Uscita didattica al "Parco avventura" di Corvetto;
Uscita didattica al Giardino dei Giusti presso Monte Stella;
Uscita didattica al Memoriale della Shoah di Milano (Binario 21).

Il consiglio si riserva di proporre ulteriori attività nel corso dell'anno, nel caso emergessero in futuro proposte di particolare interesse per gli alunni.

CoordinatoreAnna Russo
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