PROGRAMMA SVOLTO DI | Italiano Classe 3I LS |
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DOCENTE | De Luca Michela |
LIBRI DI TESTO | P. Cataldi, R. Luperini (a c. di), Divina Commedia, Le Monnier (accettate altre edizioni) |
ORE SETTIMANALI | 4 |
ORE TOTALI SVOLTE | 105 |
CONOSCENZE DISPIPLINARI | Argomenti svolti ➢ IL MEDIOEVO LATINO • Il contesto socio-culturale • L’idea della letteratura e le forme letterarie • La lingua: latino e volgare ➢ L’ETÀ CORTESE • Il contesto storico-culturale • L’amor cortese • Le forme della letteratura cortese: le canzoni di gesta; il romanzo cortese cavalleresco (lettura integrale del romanzo Lancillotto, o il cavaliere della carretta di Chrétien de Troyes); il Roman de la rose e i fabliaux; la lirica provenzale (lettura di Arietta di Arnaut Daniel e dal De amore di Andrea Cappellano: III, IV, VIII, X) ➢ LA LETTERATURA RELIGIOSA NELL’ETA’ COMUNALE • San Francesco d'Assisi, Il Cantico di Frate Sole • Iacopone da Todi, Donna de Paradiso ➢ LA POESIA DELL’ETA’ COMUNALE • La scuola siciliana (Iacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire; Stefano Protonotaro, Pir meu cori alligrari – solo prima stanza come esempio di siciliano illustre) • I rimatori toscani (Guittone d'Arezzo, Ahi lasso, or è stagion de doler tanto - solo parafrasi) • Il "dolce stil novo" (Guido Guinizzelli, Al cor gentile rempaira sempre amore; Io voglio del ver la mia donna laudare; Guido Cavalcanti, Chi è questa che ven, ch'ogn'om la mira, Voi che per li occhi mi passaste ‘l core, Perch’io no spero di tornar giammai) • La poesia popolare e giullaresca (Cielo d’Alcamo, Rosa fresca aulentissima – solo parafrasi) • La poesia comico-parodica (Cecco Angiolieri, S’i’ fosse fuoco, arderei ‘l mondo, Tre cose solamente m’ènno in grado ➢ DANTE ALIGHIERI • La vita • La Vita nuova (La prima apparizione di Beatrice, cap. II; Il saluto, capp. X, XI; Donne ch'avete intelletto d'amore, cap. XIX; Tanto gentile e tanto onesta pare, cap. XXVI; La "mirabile visione", cap. XLII) • Le Rime (Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io) • Il Convivio (Il significato del Convivio, I, 1) • Il De vulgari eloquentia (Caratteri del volgare illustre, I, XVI-XVIII) • Il De monarchia (L'imperatore, il papa e i due fini della vita umana, III, XV, 7-18) • Le Epistole (L'allegoria, il fine, il titolo della Commedia - dall'Epistola a Cangrande) • La Commedia: la genesi politico-religiosa del poema; gli antecedenti culturali del poema; i fondamenti filosofici; l'allegoria nella Commedia; la concezione figurale; la molteplicità dei piani stilistici e linguistici; la pluralità dei generi; la struttura simmetrica del poema. La configurazione fisica e morale dell'Inferno. Lettura dall’Inferno dei canti I, III, V, VI, X, XIII, XXVI, XXXIII, XXXIV ➢ FRANCESCO PETRARCA • La vita • Le opere • Petrarca come nuova figura di intellettuale • Dal Secretum: Una malattia interiore: l'accidia (Secretum, II); L'amore per Laura (Secretum, III) • Dal De vita solitaria, L’ideale dell’otium letterario (De vita solitaria, I) • Dalle epistole Familiari: L’ascesa al Monte Ventoso (Familiari, IV, 1) • Dal Canzoniere: Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono, I; Era il giorno ch’al sol si scoloraro, III; Movesi il vecchierel canuto e bianco, XVI; Solo et pensoso i più deserti campi, XXXV; Erano i capei d'oro a l'aura sparsi, XC; Chiare, fresche et dolci acque, CXXVI; La vita fugge, e non s'arresta un'ora, CCLXXII; O cameretta che già fosti un porto, CCXXXIV ➢ GIOVANNI BOCCACCIO • La vita • Le opere del periodo fiorentino: L’Amorosa visione, l’Elegia di Madonna Fiammetta • Il Decameron: il Proemio - la dedica alle donne e l’ammenda al “peccato della fortuna”; introduzione I: La peste; introduzione IV: l’autodifesa e la novella delle “papere”; lettura delle seguenti novelle in originale: Andreuccio da Perugia, (II, 5) Lisabetta da Messina (IV, 5), Federigo degli Alberighi (V, 9), Messer Gentile de Carisendi e Monna Catalina (X, 4); lettura delle seguenti novelle nella traduzione di Aldo Busi: I, 1-10; II, 2, 10; IV, 1, 2, 7, 9; V, 8; VI, 2, 4, 5, 9 e 10; VIII, 3; X, 10 • Dopo il Decameron: l'attività erudita e umanistica; il culto dantesco; il Corbaccio ➢ L’ETÀ UMANISTICA • Le strutture politiche, economiche e sociali nell'Italia del Quattrocento • Centri di produzione e di diffusione della cultura • Intellettuali e pubblico • Le idee e la visione del mondo • Geografia della letteratura: i centri dell’Umanesimo • Le scelte linguistiche degli umanisti e i generi più diffusi • Caratteristiche e generi della letteratura italiana in età umanistica • Lorenzo de’ Medici, la vita e le opere; dai Canti carnascialeschi: Trionfo di Bacco e Arianna ➢ L’ETÀ DEL RINASCIMENTO • Le strutture politiche, economiche e sociali • Le idee e la visione del mondo • I centri e i luoghi di elaborazione culturale in età rinascimentale • Pietro Bembo e la questione della lingua ➢ LUDOVICO ARIOSTO (da continuare il prossimo anno scolastico) • La vita • Le opere minori • L’Orlando Furioso: composizione, struttura, temi, lingua, stile, pubblico; lettura del Proemio (I, 1-4) ➢ SCRITTURA • Tipologia A: analisi e interpretazione di un testo letterario italiano ➢ LETTURA INTEGRALE DEI SEGUENTI ROMANZI: • Fariba Nawa, La moglie afghana • Elie Wiesel, La notte • Primo Levi, Se questo è un uomo • Fred Uhlman, Trilogia del ritorno • Uno a scelta tra Anna Karenina di Lev Nikolaevic Tolstoj e Delitto e castigo di Fedor Michajlovic Dostoevskij |
COMPETENZE E ABILITA’ RELATIVE ALLA DISCIPLINA | PER LE COMPETENZE E ABILITA’ RELATIVE ALLA DISCIPLINA SI FA RIFERIMENTO ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO |
METODOLOGIE E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI |
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CLIL | NON svolto |
NUMERO DI VERIFICHE SVOLTE | 3 (primo trimestre) 4 (secondo pentamestre) |
TIPOLOGIA DI INTERVENTI DI RECUPERO REALIZZATI |
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