ClasseLICEO SC. 4G
MATERIA
  • Matematica
Lavoro assegnato e relative indicazioni

Il lavoro assegnato è un gran ripasso personale con spunti di approfondimento.
Come tale, il lavoro dei compiti estivi non sarà ritirato al rientro a scuola. La verifica della sua esecuzione sta nel primo scritto della classe quinta.

Intendiamoci: ripasso non vuol dire “so ripetere le formuline senza guardare il libro”, ma di ogni relazione vanno conosciute le origini, il fine, l’informazione in essa contenuta, il percorso per ricavarla, la connotazione vettoriale – geometrica, e soprattutto dove si colloca nel contesto complessivo di un argomento. Questo lavoro eseguito con cura dovrebbe aiutare a maturare flessibilità e duttilità sulla materia per tenere in forma approcci e procedimenti, che potrebbero essere applicati ad “altro” in un’ottica di modellizzazione.
Analoga cura nell’esecuzione degli esercizi, tenendo ben presente come usualmente vi correggo (grafici (UM, scale, assi), notazione vettoriale o scalare, caratteristiche geometriche, potenze del 10, argomentazione e chiarezza espositiva del procedimento seguito: nessuno vive virtualmente nei vostri neuroni mentre corregge il vostro elaborato).

12 settimane – 12 consegne obbligatorie

1. Perfezionare il lavoro di costruzione delle mappe concettuali capitolo per capitolo (1 o 2 alla settimana) unendo il libro di testo di terza per la statistica con gli agganci al biennio (algebra per i complessi e geometria del piano per le analogie con il 3 D dello spazio) e gli approfondimenti svolti in classe
MI RACCOMANDO: non formule, ma concetti e procedimenti. Sia chiaro: si parla di conoscenza di sintesi, non perdetevi nell’analisi dettagliata dei singoli paragrafi, ma cercate di costruirvi degli schemi a voi ben chiari, che poi userete per il ripasso.

2. Esercizi vari obbligatori per tutti:

es 176 pag 601,
es. 209 pag 603,
es 251 – 252 – 254 pag 609,
es 239 – 240 pag 607,
es 468 – 470 – 472 pag 433

Esercizi facoltativi da Sasso 4 beta per un ampio ripasso:

es 362 pag 301
es 304 pag 232
es 315 316 pag 234
es 602 pag 78

Per non dimenticare le richieste sulla struttura di uno scritto:
PER I GRAFICI RICORDO: AMPI E ALMENO ASSI, UM, SCALE
L’USO DELLA CALCOLATRICE NON È NECESSARIO, NÈ UTILE
PRECISO CONSIGLIO: PRIMA DI SVOLGERE QUALSIASI ESERCIZIO O PARTE DI ESERCIZIO È BENE SCRIVERE COSA SI STA CERCANDO E COME SI INTENDE RAGGIUNGERE CIÒ, CIOÈ CHIARIRE IL PROCEDIMENTO SCELTO, MAI SCONTATO PER L’ESTERNO CHE LEGGE E CHE NON È NELLA VOSTRA TESTA.
INOLTRE LA VIA GEOMETRICA BEN MOTIVATA È SEMPRE PIÙ PREGEVOLE E FACILE DI QUELLA ALGEBRICA, DOVE INVECE CI SI PERDE NEI CALCOLI.
SONO ULTERIORI E IMPRESCINDIBILI ELEMENTI DI VALUTAZIONE:
1) L’ORDINE,
2) LA CHIAREZZA ESECUTIVA E LA SEMPLICITÀ (ELEGANZA) DI SOLUZIONE, (MOTIVATE I PASSAGGI, ARGOMENTATE LE VOSTRE SCELTE: NESSUNO PUÒ LEGGERVI NEL PENSIERO).
3) LA COMPLETEZZA DEGLI ESERCIZI,
4) LA CURA NELLA PRESENTAZIONE.

OSSERVAZIONE:
gli esercizi assegnati sono un numero minimo minimo. Se gli esercizi non venissero, dopo adeguato numero di sforzi, segnarsi bene il punto di difficoltà e l’eventuale ragione, per chiederne e discuterne durante la prima settimana di scuola. Nel frattempo, a disposizione degli alunni consapevoli delle proprie lacune e volonterosi, sono tutti gli esercizi specifici dei paragrafi pertinenti ai singoli argomenti che hanno generato la difficoltà.

Materiale esemplificativo sta su Classroom, in particolare nei mesi di aprile – maggio – inizio giugno

Vi ricordo che al rientro a scuola ci aspetta una breve ripresa e poi i compiti di verifica sul lavoro del problema (ca il 20 settembre), che uniranno gli argomenti di inizio anno con il lavoro di verifica dei compiti estivi.

Con ciò arrivederci e buone vacanze prof. Peretti

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