CLASSE4H LICEO SC.
MATERIA
  • Fisica
Lavoro assegnato e relative indicazioni

Il lavoro assegnato è un gran ripasso personale con spunti di approfondimento.
Come tale, il lavoro dei compiti estivi non sarà ritirato al rientro a scuola. La verifica della sua esecuzione sta nel primo scritto della classe quinta.

Intendiamoci: ripasso non vuol dire “so ripetere le formuline senza guardare il libro”, ma di ogni relazione vanno conosciute le origini, il fine, l’informazione in essa contenuta, il percorso per ricavarla, la connotazione vettoriale – geometrica, e soprattutto dove si colloca nel contesto complessivo di un argomento. Questo lavoro eseguito con cura dovrebbe aiutare a maturare flessibilità e duttilità sulla materia per tenere in forma approcci e procedimenti, che potrebbero essere applicati ad “altro” in un’ottica di modellizzazione.
Analoga cura nell’esecuzione degli esercizi, tenendo ben presente come usualmente vi correggo (UM, notazione vettoriale o scalare, caratteristiche geometriche, potenze del 10, argomentazione e chiarezza espositiva del procedimento seguito: nessuno vive virtualmente nei vostri neuroni mentre corregge il vostro elaborato).

12 settimane – 15 consegne obbligatorie

3. Perfezionare il lavoro di costruzione delle mappe concettuali capitolo per capitolo (1 o 2 alla settimana) unendo il libro di testo di terza per la statistica con gli agganci al biennio (algebra per i complessi e geometria per i parallelismi con il 3 D) e gli approfondimenti svolti in classe
MI RACCOMANDO: non formule, ma concetti e procedimenti. Sia chiaro: si parla di conoscenza di sintesi, non perdetevi nell’analisi dettagliata dei singoli paragrafi, ma cercate di costruirvi degli schemi a voi ben chiari, che poi userete durante gli anni successivi per il ripasso.

4. Esercizi vari,dai files che avete già caricati su Classroom

Dal file “Elettrodinamica etc …” pag 633 es 36- 39
Dal file”… Effetti di B etc…”: pag 660 es 28- 36 pag 659 es 25
Dal file”… Generazione di B etc…: pag 682 es 33 - 22 pag 681 es 11 17
Dal file “… Moti periodici etc..”: pag 351es 16 – 21, pag 352 es 27 – 37, pag 353 es 40 (molto impegnativo – ragionare non formule)

Esercizi facoltativi:
dai file “… effetti del calore etc…”: pag. 434 es49 – 53- 61
dal file “… Avogadro_teoria cinetica etc. ..”: pag 462 es 48 - 49 – 53
dal file “ … Termodinamica … 2° principio etc. …”: pag 483 es 41 - 46

Per non dimenticare:
PER I GRAFICI RICORDO: AMPI E ALMENO ASSI, UM, SCALE
L’USO DELLA CALCOLATRICE NON È NECESSARIO, NÈ UTILE
PRECISO CONSIGLIO: PRIMA DI SVOLGERE QUALSIASI ESERCIZIO O PARTE DI ESERCIZIO È BENE SCRIVERE COSA SI STA CERCANDO E COME SI INTENDE RAGGIUNGERE CIÒ, CIOÈ CHIARIRE IL PROCEDIMENTO SCELTO, MAI SCONTATO PER L’ESTERNO CHE LEGGE E CHE NON È NELLA VOSTRA TESTA.
INOLTRE LA VIA GEOMETRICA BEN MOTIVATA È SEMPRE PIÙ PREGEVOLE E FACILE DI QUELLA ALGEBRICA, DOVE INVECE CI SI PERDE NEI CALCOLI.
SONO ULTERIORI E IMPRESCINDIBILI ELEMENTI DI VALUTAZIONE:
5) L’ORDINE,
6) LA CHIAREZZA ESECUTIVA E LA SEMPLICITÀ (ELEGANZA) DI SOLUZIONE, (MOTIVATE I PASSAGGI, ARGOMENTATE LE VOSTRE SCELTE: NESSUNO PUÒ LEGGERVI NEL PENSIERO).
7) LA COMPLETEZZA DEGLI ESERCIZI,
8) LA CURA NELLA PRESENTAZIONE.

OSSERVAZIONE:
gli esercizi assegnati sono un numero minimo minimo. Se gli esercizi non venissero, dopo adeguato numero di sforzi, segnarsi bene il punto di difficoltà e l’eventuale ragione, per chiederne e discuterne durante la prima settimana di scuola. Nel frattempo, a disposizione degli alunni consapevoli delle proprie lacune e volonterosi, sono tutti gli esercizi specifici dei paragrafi pertinenti ai singoli argomenti che hanno generato la difficoltà.

Materiale esemplificativo sta su Classroom, in particolare nei mesi di aprile – maggio – inizio giugno

Vi ricordo che al rientro a scuola ci aspetta una breve ripresa e poi i compiti di verifica sul lavoro del problema, che uniranno gli argomenti di inizio anno con il lavoro di verifica dei compiti estivi.

Del tutto facoltativa, a libera scelta per gli studenti, curiosi o che hanno intenzione di proseguire gli studi in rami di indirizzo, e che non hanno già avvicinato questi testi nel corso del quinquennio, la proposta culturale di letture/approfondimenti. I testi di seguito elencati non sono facilmente reperibili, sono di comprensione a volte non immediata (Einstein non è affatto leggero) e alcuni di essi non sono economici, ma forniscono una formazione divulgativa rigorosa.

ASIMOV “L’universo invisibile”
GILMORE “Alice nel paese dei quanti”
EINSTEIN “Relatività. Esposizione divulgativa”

Con ciò arrivederci e buone vacanze prof. Peretti

Lavoro estivo FISICA ausiliario per aiuto assegnato agli studenti della classe 4 H L.S.S. “L. Cremona” Da eseguirsi prima della sezione per tutti

Il lavoro sarà di ripassare, ripetendo ad alta voce con senso, e simultaneamente di costruirsi schemi e mappe concettuali che possano facilitare i collegamenti e l’affronto degli esercizi di fisica. A tal fine in primis raccomando di rivedere ogni “formula”, meglio dette relazioni proprie dei singoli argomenti, sotto il suo aspetto vettoriale, mai dimenticandone le implicazioni geometriche nel piano e nello spazio. Perciò in ogni esercizio rappresentate la situazione in modo schematico, ma graficamente accurato e preciso. Poi ricordatevi le unità di misura sempre con voi, in ogni passaggio, attenti alla notazione scientifica, usate la calcolatrice il meno possibile e procuratevi un suo manuale d’istruzione, prendete confidenza con le misure angolari in radianti.

N.B. gli schemi – mappe concettuali scritti per i capitoli del libro vanno curati a parte e scritti bene, perché sono da conservare per gli anni successivi, da riunire con nome e cognome su ogni foglio in una cartelletta trasparente A4 separata che sarà allegata al quaderno degli esercizi, che l’insegnante ritirerà in sede di esame, allo scritto.

Con tutti i consigli sopra espressi, a questo punto fate riferimento ai testi in adozione e ai riferimenti relativi su Classroom, argomenti essenziali per la classe quinta.

Esercizi:

dal Walker 2

1) cap. 12, riepilogo,
a) da pag 175 a pag 179 i test e i problemi
2) cap. 13, riepilogo,
a) da pag 232 – 235 i test e i problemi
3) cap. 14, riepilogo,
a) da pag 299 a pag 302 i test e i problemi

Dal Quantum 1
4) unità 4, riepilogo,
a) da pag 215 - 217 esrcizi dal 94 al 104 (fluidodinamica)

unità 5
5) cap. 8, riepilogo,
a) da pag 398  400 i test
b) pag 405 - 407 5 problemi a scelta di diversa difficoltà
6) cap. 9, riepilogo,
a) da pag 433 a pag 435 i test
b) pag 438 - 439 3 problemi a scelta di diversa difficoltà

7) cap. 10, riepilogo,
a) da pag 486 a pag 490 i test (entropia esclusa)
b) pag 497 - pag 500 5 problemi a scelta di diverso argomento e di diversa difficoltà (entropia esclusa)

OSSERVAZIONE:
gli esercizi assegnati sono un numero minimo minimo e riepilogativi. Se gli esercizi non venissero, dopo adeguato numero di sforzi, a disposizione sono tutti gli esercizi specifici dei paragrafi pertinenti ai singoli argomenti che hanno generato la difficoltà.

Se proprio non vi dovessero venire, provate anche con il supporto degli esercizi svolti del Gruppo di testi:

Bianca – Manassero – Barnini “Fisica per moduli”
Moduli F (cariche elettriche in equilibrio e corrente elettrica) – C (motodei fluidi) – D (Temperatura Calore Termodinamica) edizioni “Il Capitello” .

La cura nell’esecuzione e nella presentazione degli esercizi secondo quanto detto in classe durante l’anno sarà elemento di valutazione.

Buon lavoro prof. Peretti

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