• Matematica

Il lavoro assegnato è un gran ripasso personale con spunti di approfondimento.
Come tale, il lavoro dei compiti estivi non sarà ritirato al rientro a scuola. La verifica della sua esecuzione sta nel primo scritto della classe quarta.

ISTRUZIONI
Intendiamoci: ripasso non vuol dire “so ripetere le formuline senza guardare il libro”, ma di ogni “formulina” vanno conosciute le origini, il fine, l’informazione in essa contenuta, il percorso per ricavarla, la connotazione vettoriale – geometrica, e soprattutto dove si colloca nel contesto complessivo di un argomento. Questo lavoro eseguito con cura dovrebbe aiutare a maturare flessibilità e duttilità sulla materia per tenere in forma approcci e procedimenti, che potrebbero essere applicati ad “altro” in un’ottica di modellizzazione.
Analoga cura nell’esecuzione degli esercizi, tenendo ben presente come usualmente vi correggo (CE, ID, grafici curati (UM, scale, assi), notazione vettoriale o scalare, caratteristiche geometriche, potenze del 10, chiarezza espositiva del procedimento seguito (altrimenti detta argomentazione): nessuno vive virtualmente nei vostri neuroni mentre corregge il vostro elaborato).

12 settimane – almeno 12 consegne:

1. Perfezionare il lavoro di costruzione delle mappe concettuali capitolo per capitolo (1 o 2 alla settimana) unendo il libro di testo di terza con gli agganci al biennio (algebra e geometria, retta, cfr, funzioni) e gli approfondimenti svolti in classe (metodo della terna, similitudine, proprietà geometriche della parabola, dell’ellisse, dell’iperbole e delle loro tangenti, etc..).
MI RACCOMANDO: non formule, ma la geometria sottostante. Sia chiaro: si parla di conoscenza di sintesi, non perdetevi nell’analisi dettagliata dei singoli paragrafi, ma cercate di costruirvi degli schemi a voi ben chiari, che poi userete durante gli anni successivi per i ripassi.

2. Eseguirei seguenti esercizi dal libro di testo. Ricordo di argomentare sempre, di stabilire subito le Condizioni di esistenza e l’Insieme di definizione. Per i problemi lasciate una pagina tutta dedicata alla rappresentazione grafica con UM adeguate, per le disequazioni la via grafico – algebrica, mi raccomando:

a. Pag. 681: es. n. 250 – 251
b. Pag. 682 es. n. 255 (molto impegnativo, non spaventatevi dal linguaggio, pensate a mente fredda)
c. Pag . 574 es. n. 250 – 251 (impegnativo: si risolve ragionando, al fresco)
d. Pag. 684 es. n. 263, pag. 680 es. n. 247 (riepilogativo coniche)
e. Pag. 625 n. 255 – 257, pag. 630 n. 293, pag. 573 n. 244 (impegnativo)
f. Riconoscere, ricondurre ad adeguata forma e rappresentare in grafico qualitativo le seguenti coniche sotto mentite spoglie, la cui espressione è nei testi dei seguenti esercizi: pag 125 es 215, 216, pag 126 es 223, 228, 229 (attenti, ramo di …), pag. 140 es 370 – 372 tutti (ipb o rami di ipb).
OSSERVAZIONE:
gli esercizi assegnati sono un numero minimo minimo. Se gli esercizi non venissero, dopo adeguato numero di sforzi, segnarsi bene il punto di difficoltà e l’eventuale ragione, per chiederne e discuterne durante la prima settimana di scuola. Nel frattempo, a disposizione degli alunni consapevoli delle proprie lacune e volonterosi, sono tutti gli esercizi specifici dei paragrafi pertinenti ai singoli argomenti che hanno generato la difficoltà.

Materiale esemplificativo sta su Classroom, in particolare ellisse e iperbole nei mesi di fine aprile – maggio – inizio giugno.

Vi ricordo che al rientro a scuola ci aspetta una breve ripresa e poi i compiti di verifica sul lavoro del problema, che uniranno gli argomenti di inizio anno con il lavoro di verifica dei compiti estivi.

Con ciò arrivederci e buone vacanze prof. Peretti

Lavoro estivo ulteriore per “l’aiuto” assegnato a studenti della classe 3G L.S.S. “L. Cremona” da eseguirsi prima del precedente

L’”aiuto” è stato assegnato per la carenza nella parte degli scritti, specialmente nell’elaborazione problemi, nonostante l’applicazione regolare dello studente.
Perciò il lavoro sarà di ripassare, ripetendo ad alta voce con senso, e simultaneamente di costruirsi schemi e mappe concettuali che possano facilitare i collegamenti e l’affronto degli esercizi. A tal fine in primis raccomando di rivedere ogni “formula”, meglio dette relazioni proprie dei singoli argomenti, sotto ogni suo aspetto, mai dimenticandone le implicazioni geometriche nel piano e nello spazio. Perciò in ogni esercizio rappresentate la situazione in modo schematico, ma graficamente accurato e preciso.

1) Capitolo per capitolo del libro di testo, tenendo conto dell’impostazione data in classe
a) Costruire la mappa concettuale della teoria che si acclude in cartelletta A4 trasparente al quaderno degli esercizi
b) Eseguire la scheda di autoverifica, escluse le questioni di Matematica e Fisica (indicate con M&F)
2) Al termine di ogni tema, eseguire gli esercizi multipli di 3 della parte “Competenze per l’esame” e tutta la scheda verso l’università. Dove le schede sono a quesiti a risposta multipla, fatene una foto che stampate da allegare al quaderno e invece motivate per scritto la scelta delle risposte.
Non eseguire le simulazioni.

Così:
1) Tema A
a) Cap1 pag. 81, pag 89C
b) cap.2 pag. 138, pag 145C
c) cap.3 pag. 165 es. 5 pag 182
d) Cap. 1 eseguire per via grafico algebrica molto ragionata (evitare gli svolgimenti e le impostazioni solo algebriche) le seguenti disequazioni: pag 68 es. 609 - 610 - 631, pag. 69 es 646, pag 71 es 686, pag 76 es 830 – 832, pag 82 es 996 – 998, pag 70 es 648
e) Pag. 166 e seguenti esercizi multipli di 3, pag. 177 università tutti

2) Tema B
a) Cap. 4 pag. 218 – 219, pag 224 C
b) cap. 5 pag. 304 – 305, pag 316 C
c) cap. 6 pag. 360 - 362, pag 365, escludere le omotetie
d) Pag. 366 - 369 esercizi multipli di 3 esclusi quelli a 3 pallini, pag. 377 - 378 università tutta

3) Tema C
a) Cap. 7 (cfr) pag. 441 – 442, pag 450C
b) cap. 8 (prb) pag. 516 – 517, pag 528C
c) cap. 9 (ellisse) pag. 568 – 569 , pag 576C
d) cap. 10 (ipb) pag. 628 – 629, pag 637C
e) cap. 11 (coniche) pag. 677 – 678, pag 685C
f) Pag. 686 e seguenti: es 5, 10, 19, 26, 39, 40, 52, pag 705 - 706 per l’università

La cura nell’esecuzione e nella presentazione degli esercizi secondo quanto detto in classe durante l’anno sarà elemento di valutazione.

Buon lavoro prof. Peretti