Argomenti svolti
Elementi costitutivi del genere narrativo: la fabula, l'intreccio, analessi e prolessi.
le sequenze: descrittive, narrative, dialogate, riflessive, descrittivo-narrativa, riflessivo-dialogata.
il narratore, lo spazio e il tempo, i luoghi, i personaggi, le scelte stilistiche.
Scrittura:
il riassunto; il tema; Descrizione soggettiva e oggettiva.
Ordine della descrizione; gli strumenti linguistici della descrizione;
testo espressivo
Scheda libro: reperire ed organizzare tutte le informazioni dopo la lettura di un romanzo.
Lettura e analisi di testi antologizzati dal manuale e relativi esercizi di comprensione
F. Brown: Questione di Scale
F. Brown: Sentinella
R. Queneau: Notazioni - Retrogrado- Pronostici
Esopo: il leone la volpe e il lupo
M. Mari: un sogno Bruttissimo
S. Benni: Voodoo Child
G. Scerbanenco: Michelangelo
G. Carofiglio: Draghi
D. Buzzati: Topi
I Calvino: Quattordici
I. Calvino: Cosimo va a vivere sugli alberi
D. Buzzati: La giacca stregata
G. Carofiglio: La città
B. Fenoglio: il gorgo
B. Fenoglio: La sposa bambina
M.Shelley La creatura mostruosa
A. Manzoni: Realtà e invenzione
a. Conan Doyle: Le deduzioni di Sherlock Hones
E. De Luca, il pollice di arlecchino
R.Levi Montalcini, elogio all'imperfezione
F. Piccolo "dal lato della strada, in Storie di primogeniti e figli unici I.McEwan “il prepotente”
U. Console, Il finto stregone
Grammatica.
L'ortografia e la punteggiatura.
Le parti variabili e invariabili del discorso: Il nome. L’articolo. Il pronome. L’aggettivo.
Il verbo (modi, tempi, genere, funzione, forma).
L’uso dei tempi e dei modi verbali nella narrazione.
Cenni L’avverbio; le preposizioni.
Letture integrali di romanzi:
Alessandro D'Avenia ,"Bianca come il latte Rossa come il sangue";
William Golding Il signore delle mosche;
A. Baricco Novecento;
La giornata della memoria: visione del film "La chiave di Sara"; Riflessioni
Per l'uscita didattica:
mostra "Dialogo nel Buio" presso l' Istituto dei ciechi Milano
riporto una riflessione scritta da un'alunna:
"Ho trovato questa attività molto riflessiva e stimolante; le emozioni che ho provato all’interno delle stanze erano suggestive e uniche. Una volta uscita mi sono resa conto di quanto io, quasi per magia, seppur non vedendo le stanze che mi circondavano le avevo immaginate; nella mia mente avevano un colore, una forma, un materiale specifico. Fare questa esperienza mi ha fatto comprendere per davvero che nulla va dato per scontato, nemmeno qualcosa che usiamo ogni giorno, nemmeno il tenere la mano di un compagno quando ha paura e nemmeno vedere il sorriso di chi ci sta accanto."
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