Regolamento per la Didattica Digitale Integrata
Approvato dal CD in data 22.9.2020 e deliberato dal CDI in data 22.9.2020
Art. 1 – Finalità, ambito di applicazione e informazione
1.1 Il presente Regolamento individua le modalità di attuazione della Didattica Digitale integrata dell’IIS L. CREMONA di Milano.
1.2 Il Regolamento è redatto tenendo conto delle norme e dei documenti elencati in premessa ed è approvato, su impulso del Dirigente scolastico, dal Collegio dei docenti e deliberato dal Consiglio d’Istituto.
1.3 Il presente Regolamento ha validità a partire dall’anno scolastico 2020/2021 e può essere modificato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli Organi collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica.
1.4 Il Dirigente scolastico consegna o invia tramite posta elettronica a tutti i membri della comunità scolastica il presente Regolamento e ne dispone la pubblicazione sul sito web istituzionale della Scuola.
Art. 2 – Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI
2.1 L’orario scolastico è scandito in moduli; ogni modulo didattico ha la durata di 50 minuti; al termine di ogni coppia di moduli è previsto un intervallo di 10 minuti. La classe osserverà lo stesso quadro orario sia nelle giornate svolte in presenza, sia nelle giornate con Attività a Distanza. Sarà possibile, su richiesta dell’insegnante, svolgere particolari attività didattiche, progettuali o verifiche in orario pomeridiano, anche in ordine di recupero del monte ore dell’offerta didattica. Di norma, i moduli di recupero non potranno essere più di due per giornata.
2.2 L’organizzazione della DDI prevede una alternanza tra didattica in presenza e Didattica a Distanza, in misura che sarà via via adeguata alla situazione sanitaria e alle disponibilità di spazi della scuola. La scelta metodologica adottata dalla scuola è stata quella di privilegiare quando possibile la didattica in presenza a classe intera. In caso di uno studente DVA, la scuola valuta la possibilità che lo studente con alcuni suoi compagni o l’intera sua classe lavori sempre in presenza.
2.3 Tutte le attività svolte in DDI devono essere documentabili e, in fase di progettazione delle stesse, va stimato l’impegno richiesto alle studentesse e agli studenti.
2.4 La DDI richiede ancor più della didattica tradizionale un lavoro di coordinamento e di programmazione dei Cdc, al fine di monitorare trasversalmente il carico di lavoro degli studenti e le possibili sovrapposizioni di verifiche o impegni. A tale scopo il Cdc si prende in carico di aggiornare la sezione Agenda del Registro elettronico.
Art. 3 – Piattaforme digitali in dotazione e loro utilizzo
Le piattaforme digitali istituzionali in dotazione all’Istituto sono:
- Il Registro elettronico ClasseViva che fa parte della suite Infoschool di Spaggiari Spa. Viene utilizzato per la rilevazione di assenze, presenze, ritardi, valutazioni, richiami e sanzioni disciplinari, gestione dei colloqui scuola-famiglia, pianificazione attività della classe. L’utilizzo del Registro elettronico verrà dettagliato con indicazioni successive.
- La Google Suite for Education (o GSuite). La GSuite in dotazione all’Istituto è associata al dominio @iiscremona.it e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, oltre all’integrazione con app sviluppate da terzi.
Ciascun docente, nell’ambito della DDI, può comunque integrare l’uso delle piattaforme istituzionali con altre applicazioni web che consentano di documentare le attività svolte, sulla base delle specifiche esigenze di apprendimento delle studentesse e degli studenti.
3.1 Uso della Gsuite: Meet
L’incontro Meet, dovrà privilegiare la partecipazione attiva e responsabile degli studenti, anche attraverso la valorizzazione dell’elemento motivazionale e comunitario.
I docenti svolgeranno gli incontri in Meet da scuola secondo l’orario previsto, utilizzando la strumentazione predisposta nelle aule, oppure un dispositivo personale del docente con MAC address registrato. Per l’ingresso nell’aula virtuale, docente e studenti utilizzeranno modalità condivise.
Gli alunni che partecipano ad una lezione via Meet dovranno utilizzare un PC o un tablet che permettano di svolgere l’attività didattica con webcam attiva e microfono quando richiesto. Al fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali è istituito un servizio di comodato d’uso gratuito di personal computer e altri dispositivi digitali.
3.2 Uso della Gsuite: Classroom
L’applicazione Classroom sarà l’ambiente di lavoro di riferimento per la condivisione di informazioni e materiali didattici per la comunità scolastica. Saranno pertanto disponibili spazi virtuali (classi di Classrooom) creati dall’Amministratore Digitale (per i consigli di classe, i dipartimenti, i coordinatori di classe o altri sottogruppi di lavoro) e dai docenti (per le diverse materie delle singole classi).
Art. 4 – Modalità di svolgimento delle lezioni con modalità Didattica A Distanza
4.1 Nel caso di videolezioni rivolte all’intero gruppo classe, l’insegnante avvierà direttamente la videolezione utilizzando Google Meet. Nel caso di videolezioni per piccoli gruppi, o altre attività didattiche in videoconferenza (incontri con esperti etc.), l’insegnante invierà l’invito alla attività su Classroom o utilizzando la posta istituzionale @iiscremona.it.
4.2 All’inizio della videolezione, i docenti firmeranno sul registro la propria lezione, selezionando per gli studenti presenti la voce “PD, presenza a distanza”. L’assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere registrata e giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. La partecipazione al meeting con la videocamera disattivata è consentita solo in casi particolari e su richiesta motivata della studentessa o dello studente all’insegnante prima dell’inizio della sessione. Studentesse e studenti con la videocamera disattivata senza permesso risulteranno assenti e dovranno giustificare.
4.3 Durante lo svolgimento delle videolezioni alle studentesse e agli studenti è richiesto il rispetto delle seguenti regole:
- Accedere alla classe virtuale con puntualità, secondo quanto stabilito dall’orario settimanale delle lezioni. L’accesso è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all’Istituto.
- Partecipare ordinatamente al meeting. Accedere alla videolezione sempre con microfono disattivato. L’eventuale attivazione del microfono è richiesta dall’insegnante o consentita dall’insegnante su richiesta della studentessa o dello studente.
- Partecipare al meeting con la videocamera attivata che inquadra la studentessa o lo studente stesso in primo piano, in un ambiente adatto all’apprendimento e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività.
Art. 5 – Verifiche e valutazione degli apprendimenti
5.1 Nella DDI le griglie di valutazione elaborate all’interno dei diversi dipartimenti e reperibili sul sito della scuola:[1] [2]
possono essere integrate dalle griglie precedentemente elaborate per la DaD, in particolare per le verifiche che insistano principalmente sulle competenze trasversali; tali griglie sono reperibili al link:
5.2 Per la verifica degli apprendimenti è possibile realizzare momenti di valutazione sia in presenza, sia a distanza, privilegiando la modalità in presenza soprattutto per le verifiche scritte che di norma non potranno essere più di una al giorno. Sarà possibile prenotare spazi grandi al pomeriggio per verifiche scritte a classi intere.
5.3 Nelle note che accompagnano l’esito della valutazione, l’insegnante indica con chiarezza i nuclei tematici oggetto di verifica e se la verifica è stata svolta in presenza o a distanza.
Art. 6 – Percorsi di apprendimento in caso di provvedimento di quarantena, isolamento fiduciario o condizioni di fragilità
6.1 Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, dal giorno successivo prenderanno il via, per le classi individuate e per la durata degli effetti del provvedimento, le attività didattiche a distanza.
6.2 Qualora singoli studenti siano interessati da provvedimenti di quarantena o isolamento fiduciario emessi dall’ATS, per quanto possibile, la scuola consente loro una partecipazione a distanza delle lezioni
6.3 La scuola, per quanto possibile, cercherà di assicurare la partecipazione a distanza ad eventuali casi di studentesse o studenti dichiarati in condizioni di fragilità nei confronti del SARS-CoV-2.
6.4 Non saranno attivati percorsi a distanza in caso di altre malattie o in attesa di esiti diagnostici.
Art. 7 – Aspetti disciplinari relativi all’utilizzo degli strumenti digitali
Gli account personali sul Registro elettronico e sulla Google Suite for Education sono degli account di lavoro o di studio, pertanto è severamente proibito l’utilizzo delle loro applicazioni per motivi che esulano le attività didattiche, la comunicazione istituzionale della Scuola o la corretta e cordiale comunicazione personale o di gruppo tra insegnanti, studentesse e studenti, nel rispetto di ciascun membro della comunità scolastica, della sua privacy e del ruolo svolto.
In particolare, è assolutamente vietato diffondere immagini o registrazioni relative alle persone che partecipano alle videolezioni, disturbare lo svolgimento delle stesse, utilizzare gli strumenti digitali per produrre e/o diffondere contenuti offensivi.
Art. 8 – Aspetti riguardanti la privacy
8.1 Gli insegnanti dell’Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati del trattamento dei dati personali delle studentesse, degli studenti e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente.
8.2 Le studentesse, gli studenti e chi ne esercita la responsabilità genitoriale
- Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell’Istituto per le studentesse, gli studenti e le loro famiglie ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR);
- Sottoscrivono e si impegnano a rispettare le norme del Patto educativo di corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyber bullismo, e impegni riguardanti la DDI.