Disposizioni per l’organizzazione dell’attività didattica dal 6/11/2020
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il DPR 275/1999 art. 4 e 5;
VISTO il proprio dispone prot. n. 15869 del 02/11/2020;
VISTO il DPCM 03 novembre 2020;
VISTA l’ordinanza del ministero della salute del 04 novembre 2020 che identifica la regione Lombardia quale destinataria delle ulteriori misure di contenimento del contagio previste all’art. 3 del su citato DPCM;
FERMA RESTANDO la necessità di assicurare il funzionamento dell’Istituzione scolastica nella condizione di emergenza sanitaria;
RILEVATO che il citato DPCM impone alle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, a decorrere dal 06 novembre 2020, che le attività scolastiche e didattiche si svolgano esclusivamente con modalità a distanza, con esclusione delle attività di laboratorio che possono continuare ad essere svolte in presenza e fatte salve le esigenze degli studenti disabili o con altre tipologie di Bisogni educativi speciali;
VISTE le richieste di effettuazione della didattica in presenza per studenti con varie tipologie di BES, pervenute da parte dei genitori o da studenti maggiorenni;
VISTE le richieste dei docenti di effettuare l’attività di didattica in presenza; VALUTATA l’opportunità di ridurre le presenze all’interno della scuola,
DISPONE
che a decorrere dal 06/11/2020:
1) le attività didattiche per tutte le classi proseguano a distanza in modalità DDI (didattica digitale integrata) secondo il regolamento approvato dal Collegio dei Docenti e deliberato dal CDI in data 22.9.2020, ad eccezione di quelle laboratoriali, che potranno essere successivamente programmate dal CD;
2) siano svolte in presenza le attività didattiche per gli studenti con bisogni educativi speciali, che sono stati autorizzati a frequentare la scuola su specifica richiesta delle famiglie o degli stessi, se maggiorenni; 3) è prevista la presenza a scuola, per l’intero orario di servizio, del personale docente che ne ha fatto esplicita richiesta e che sia impossibilitato a svolgere la DDI presso il proprio domicilio; 4) il restante personale docente svolge l’attività didattica dal proprio domicilio;
5) prosegua l’osservanza puntuale, da parte di tutto il personale in servizio, del “protocollo Covid” di Istituto e delle prescrizioni di legge emanate per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
6) il personale ATA, secondo il profilo di appartenenza, come specificato dal DPCM e dalle disposizioni normative in vigore, svolgerà per quanto possibile la propria attività lavorativa in modalità agile o in presenza anche in ragione della gestione dell’emergenza sulla base delle attività ritenute indifferibili mediante integrazione della direttiva di massima al DSGA e la conseguente modifica del piano che lo stesso DSGA adotterà;
7) Le presenti disposizioni rimarranno in vigore fino al termine individuato dal DPCM citato in premessa, ovvero fino ad eventuali modifiche dello stesso.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Bruna Baggio